Contouring capelli: che cos’è e come si fa
Contouring capelli: tutto quello che devi sapere
Il contouring sui capelli segue la tendenza del contouring viso
Hai mai sentito parlare di contouring sui capelli? Ebbene sì, esiste anche il contouring per i capelli! Dopo aver sentito parlare per mesi del contouring nel make-up e di tutte le sue varianti, ho scoperto da Wella che esiste anche il contouring dei capelli.
Contouring sui capelli: che cos’è?
Ma di cosa parliamo quando parliamo di contouring dei capelli? Di sicuro non intendiamo applicare illuminante e fard sui capelli, ma parliamo di una tecnica per la colorazione dei capelli che li illumini in alcuni punti e crei delle zone d’ombra in altre, per andare a valorizzare al massimo i lineamenti del viso e il taglio dei capelli.
Ho scoperto questa nuova tecnica di colorazione dei capelli durante un evento con Wella; il contouring dei capelli è un nuovo metodo di colorazione basato sull’applicazione personalizzata di più nuance di colore sui capelli, ottenuta modulando altezze di tono differenti lungo i contorni del viso in base alla morfologia.
Il risultato è un’armonia cromatica di chiaroscuro dei capelli personalizzata che esalta i tratti caratteristici di ogni donna.
Per prima cosa: che tipo di viso hai?
Per questo motivo è importante, come anche per la tecnica del contouring make-up, capire che tipologia di viso abbiamo.
Per facilitare il lavoro di contouring sono state individuate le forme più ricorrenti di viso, in modo da capire dove andare a schiarire o dove andare a scurire i capelli.
Viso triangolare: fronte stretta con il viso che si allarga a livello delle tempie e termina con una mascella pronunciata.
Viso a diamante: fronte e tempie sono stretti, occhi vicini, zigomi alti e pronunciati. Il viso si allarga nella linea mascellare che è molto marcata. Il viso termina con un mento appuntito.
Viso rettangolare: il viso si sviluppa in verticale, con una larghezza costante dalle tempie alla linea della mascella. Il viso è stretto, piatto e privo di volumi, la linea mandibolare evidente.
Viso rotondo: zigomi poco sporgenti, guance morbide, fronte bassa, mento piccolo e a volte sfuggente. Le proporzioni sono armoniche, gli spigoli smussati e la mascella poco evidenziata.
Viso quadrato: fronte ampia, linea mandibolare l
arga e pronunciata, mascella importante, squadrata e allineata con zigomi e tempie. I lineamenti sono marcati e quasi geometrici.
Viso a cuore: la fronte è bassa e ampia, le tempie distanti, gli zigomi larghi e pronunciati, il mento a punta e la mandibola stretta. Gli occhi spesso sono ravvicinati.
p.s. io, dopo aver pensato per anni di avere un viso rotondo, ho scoperto che invece è ovale 😉
Secondo step: bilanciamento delle proporzioni
Dopo aver capito che tipologia di viso abbiamo, si può andare a lavorare con il colore per bilanciare e armonizzare le proporzioni del viso.
Un viso rotondo, ad esempio, richiede che venga date luce sulla parte superiore della testa, mentre che vengano scuriti i lati della testa per smussare e allungare il viso. Un viso triangolare invece, ha bisogno invece di illuminare i lati del viso e scurire quelli agli estremi per smussare le spigolosità.
Per capire come lavorare al meglio con le tinte dei capelli, si suddivide la chioma idealmente in tre zone, dove vengono evidenziate le colorazioni chiare (OUT) e quelle scure (IN) da posizionare nei punti focali del viso in base alla propria morfologia. Può essere utile questo chema che evidenzia dove andare ad illuminare i capelli e dove andare a lavorare con nuances e toni più scuri.
Nella gallery trovate alcuni esempi di hair contouring, che può essere utilizzato a qualunque età e con qualsiasi colore di base.