Primer viso: cos’è, come si usa, quali sono i migliori
Primer: ultimamente se ne sente parlare e se ne legge ovunque. Ma per fugare dubbi e domande, abbiamo chiesto a Roberta Scagnolari, aka Robyberta, famosa beauty blogger e makeup artist, di spiegarci che cos’è il primer, come si usa e di svelarci tutti i segreti per trovare il primer perfetto.
I: Per prima cosa Roby ci spieghi che cos’è il primer e a cosa serve?
R: Il primer, tanto di moda negli ultimi mesi, è un prodotto cosmetico che viene utilizzato come “base” per alcune zone del viso. Permette di creare un “piano” perfetto e senza imperfezioni dove poter lavorare con colori e textures in modo facile. Inoltre aumenta la durata del trucco.
I: Esiste un primer per ogni parte del viso o se ne può usare uno sia per gli occhi che per la pelle?
R: Esistono tre tipologie di primer: quello per il viso, capace di minimizzare pori e imperfezioni; quello per le palpebre, che aiuta nella stesura di prodotti polverosi e nella tenuta del make up eliminando il deposito delle polveri all’interno delle pieghe dell’occhio e ne esiste uno per le labbra, per aiutare nella stesura del rossetto; spesso nell’ultimo caso è leggermente correttivo ossia “annulla” il colore naturale delle labbra rendendolo più simile a quello della penne: così facendo si esalta il vero colore del rossetto che non interferirà con la pigmentazione delle labbra diventando più scuro.
I: Come si usa il primer? Quanto ne va applicato (che quantità) e quanto tempo deve passare prima di applicare il trucco?
R: Se parliamo di primer viso è importante ricordare che questo non sostituisce la crema e va applicato dopo di essa e prima di stendere il fondotinta. Il primer occhi, invece, va applicato prima di qualsiasi prodotto di maquillage sia sulla palpebra superiore che su quella inferiore. E’ importante non esagerare con le quantità che devono essere molto piccole.
I: Quali sono le marche di primer che consigli?
R: Ormai ogni azienda ha il suo primer, ma non dimentichiamo che la prima a commercializzare un prodotto di questo tipo è stata Elizabeth Arden. Il più famoso primer per gli occhi è sicuramente il Primer Potion di Urban Decay, il mio preferito! Per il viso io uso quello di Laura Mercier che trovo fantastico perchè privo di siliconi: è importante non abusare di questi prodotti, soprattutto di quelli per il viso in particolare se contengono parabeni e siliconi. Oggi se ne trovano primer anche più economici, come quelli Kiko che trovo davvero validi.
I: Il primer ha controindicazioni per chi ha pelle sensibile etc.?
R: L’unica controindicazione sta in quello che contiene; ne esistono moltissimi e alcuni per regalare un effetto immediato e perfezionatore contengono siliconi che in realtà non fanno molto bene alla nostra pelle.
I: Esiste un primer per ogni tipo di pelle? Ci dai un consiglio sul tipo di primer più indicato per pelle chiara/olivastra/scura?
R: In questo caso ci tornano utili i primer colorati. Pupa Milano ne ha di diversi colori, con diversi utilizzi; quello viola ad esempio è perfetto per le pelli olivastre, mentre quello verde è ottimo per le pelli che tendono ad arrossarsi o con couperose.
I: Il primer si può usare a ogni età o ci sono fasi della vita in cui non serve?
R: Una pelle giovane in teoria non ha bisogno di un primer. Dico in teoria perchè con la “webbizzazione del beauty” ogni regola è stata stravolta: ci sono ragazzine di 12 anni che si truccano più di me!
I: Per ottenere un buon trucco è necessario mettere il primer?
R: Si, soprattutto se stiamo parlando di un buon primer; non solo mi perfeziona la grana della pelle ma mi assicura una tenuta longlasting.
I: Ci dai qualche consiglio/dritta per ottenere il massimo risultato dall’utilizzo del primer?
R: Lo applico con le dita, scaldando il prodotto tra i polpastrelli. Aspetto 3 minuti dopo aver applicato la mia crema viso, applico il primer e ne aspetto due prima di applicare il fondotinta. Nell’ultimo periodo adoro mixare primer e fondotinta scuro molto liquido in modo da ottenere una crema colorata personalizzata che applico con le mani o con il pennello per un risultato più naturale rispetto ai due passaggi divisi (potete vedere tutto in questo video).