Rossetto rosso: i miei preferiti
Se devo essere sincera non ricordo con precisione quando il rossetto rosso è entrato nella mia vita per restarci, diventando una componente essenziale del mio make-up e della mia immagine.
Immagino non moltissimi anni fa, perché avendo le labbra piuttosto carnose, ho sempre pensato che accentuarle con un rosso acceso avrebbe reso l’insieme piuttosto volgare, dimenticandomi che in tutto questo è la scelta del colore perfetto a fare la differenza.
Il rossetto è sempre stato per me un componente di femminilità: ricordo benissimo mia mamma che per “farsi bella” tirava fuori dalla borsetta il rossetto passandoselo sulle labbra. Quel gesto ha lasciato in me evidentemente un segno indelebile – come poi ho capito moltissime altre cose che ho visto da mia mamma – e per me il rossetto ha sempre rappresentato la summa della femminilità.
Quando sono diventata “grande” ho cominciato ad addentarmi nell’universo dei rossetti rossi spinti dalla curiosità: avevo cominciato a lavorare come blogger da qualche tempo e leggendo commenti e recensioni ero rimasta incuriosita dal colore di un rossetto di una marca a me totalmente nuova, MAC, che tutte descrivevano come pazzesco per il sottotono freddo, di un colore unico, inimitabile.
Parlo del Russian Red di MAC, quello che per molto tempo è stato il mio rossetto rosso preferito; opaco, dal finish matt, decisamente poco confortevole per le labbra (non vi è una gran componente idratante al suo interno), di un rosso freddo perfetto per me e i miei colori di “donna diamante”.
Per me il rossetto rosso rappresenta il massimo della femminilità
Da quel giorno mi si è aperto un mondo. Sicuramente agevolata dal fatto di fare un lavoro per cui ho la possibilità di ricevere e quindi provare decine di trucchi diversi, il mio studio per la ricerca dei miei rossi preferiti, continua ogni giorno e ha lasciato in me un segno talmente indelebile da non vedermi più senza rossetto rosso.
La mia immagine, così come per i capelli (che, nonostante abbia ricci continui a tirare alle stremo) prevede che io abbia il rosso. Lo sento mio, mi sento io, mi sento Elena al 100%. E nonostante i tentativi per adottare un look nude, sento quell’immagine molto lontana da me; è uno dei miei tratti distintivi, qualcosa che mi connota fortemente.
Se vi state chiedendo come si faccia a scegliere (o trovare) il rossetto rosso per voi, vi basterà leggere un post molto dettagliato che abbiamo pubblicato qui su Impulse qualche tempo fa. Infatti come immaginerete, non esiste un rosso perfetto universale, ma un rosso perfetto per voi, per i vostri colori e il vostro stile. C’è chi predilige un finish opaco, chi lucido, chi ama le texture morbide, chi più definite…su questo è davvero una questione di gusto personale.
Il mio preferito in assoluto? Il Dashing di Marc Jacobs
Per quanto riguarda invece il colore, e soprattutto il sottotono, dovete fare una analisi di quali siano i vostri colori dominanti: caldi o freddi? Da donna autunno o inverno? Di che colore sono i denti?
Fatto questa breve regressione torniamo a me. In questi anni credo di aver ricevuto (non scherzo e non esagero) centinaia di rossetti. Moltissimi non li ho nemmeno provati (tipo i marroni, i beige, gli arancioni, perché salvo in rarissime occasioni non li uso e non li sento molto miei) ma per i rossi ho fatto un lavoro di test davvero molto serrato.
E’ vero che le mie preferenze sono cambiate nel corso del tempo: con il passare del tempo, il modificarsi delle esigenze, il passare degli anni, cambiano anche i gusti.
Fino a qualche tempo fa usavo moltissimo le vernici (come la mitica numero 9 Rouge Pur Couture – Vernis à Lèvres YSL), mentre ora sono tornata più ai rossetti classici in stick e, occasionalmente alle tinte fluide.
Da almeno due anni i miei preferiti in assoluto sono due rossetti in stick di Marc Jacobs, il Dashing e Oh!Miley (sì, dedicato a Miley Cyrus), a cui si alternano il numero 10 di Deborah Milano, due rossetti di Giorgio Armani (che ho utilizzato anche per la campagna natalizia di Burato Gioielli), un Color Envy di Estée Lauder, un rossetto matt di NYX Cosmetics, il Russian Red di MAC (che però uso molto raramente), un Rouge d’Enfer di Guerlain, un rossetto dal finish lucido di Dior, un Perfectly Matte di Avon, un rosso classico di YSL e un matitone rosso scuro di Wycon (XMatt lip Chubby).
Trovate tutti i link per comprarli e vederli qui:
Marc Jacobs Le Marc rossetto cremoso – 29,50 euro da Sephora
ESTÉE LAUDER Pure Color Envy Sculpting Lipstick – 27,50 euro da Sephora
YSL Rouge Volupté Shine Oil-In-Stick – 31,90 euro da Sephora
Giorgio Armani lip Maestro – 34,90 euro da Sephora
YSL Rouge Pur Couture Vernis à Lèvres – 31,90 euro da Sephora
YSL Rouge Pur Couture – 31,90 euro da Sephora
MAC Russian red – 18,70 euro da Selfridges
Dior Addict Lipstick Hydra-Gel Core Mirror Shine – 31,17 euro da Harrods
Guerlain Gloss d’enfer – 27,90 euro da Sephora
Nyx Cosmetics Matte lipstick – 7,93 euro da Selfridges
Durante le vacanze di Natale Benefit mi ha inviato il They’re real RED on! un rossetto cream to powder in edizione limitata: davvero confortevole, morbido e dal finish opaco ma vellutato, mi piace davvero molto!
Fatemi sapere se anche voi siete #teamrossettorosso e quali sono i vostri preferiti!