Campagne pubblicitarie moda autunno/inverno 2014-2015 (1^ parte)
Come da tradizione per Impulse, mentre sono sotto l’ombrellone (o, meglio, su qualche cima), sfoglio i mensili di agosto all’interno delle quali spiccano le nuove campagne pubblicitarie dei marchi di moda per l’autunno/inverno prossimo e, come sempre, mi sembra di amare tutto e desiderare tutto.
Sarà che quest’anno il meteo ci ha messo anche del suo per farmi desiderare immediatamente un camel coat di Max Mara o un colorato mini dress di Iceberg…eccovi dunque una carrellata delle principali campagne pubblicitarie realizzate per l’autunno/inverno 2014-2015. Le immagini che posto non sono tutte le foto pubblicate per ogni brand, ma semplicemente quelle che mi hanno colpito di più. Buona visione!
Balenciaga Il nuovo direttore creativo della Maison, Alexander Wang, sceglie Gisele Bundchen per la sua campagna. Notate nulla? Gisele porta i capelli corti e rasati (ma solo per esigenze fotografiche, nessun taglio in realtà). Mi piace il bianco e nero molto contrastato e i vetri rotti, quasi a simboleggiare un elemento di rottura con il passato.
Steven Klein (fotografia); Gisele Bundchen (modella).
Céline Non sono una fan di Juergen Teller, il fotografo della campagna, ma sono una fan del marchio. Come anche per Prada, ribalta il concetto di bellezza canonica e di glamour. E poi voglio quelle scarpe, ecco.
Juergen Teller (fotografia); Daria Werbowy, Natalie Westling (modelle).
Chanel La corsa va di moda e Chanel cavalca l’onda. Dopo aver portato in passerella i tailleur con le sneaker, dopo aver visto sneakers colorate mixate ad abitini romantici in tutti i siti di streetstyle, ecco una campagna che ruota attorno al mondo dello sport (non per niente il mood è “Coco coach”). Le foto sono sempre di Karl Lagerfeld, e protagonista l’immancabile Cara Delevigne (a mio avviso overexposed).
Karl Lagerfeld (fotografia); Baptiste Giabiconi,Binx Walton, Cara Delevingne, Jarrod Scott (modelli).
Chloé Sasha Pivovarova è una delle modelle che amo di più: elegante e altera senza essere altezzosa, secondo me incarna alla perfezione il mondo del marchio francese.
Inez van Lamsweerde and Vinoodh Matadin (fotografia); Andreea Diaconu e Sasha Pivovarova (Modelle).
Costume National Sono stata alla sfilata di Costume National lo scorso settembre e i colori saturi e pieni, viola per primo mi avevano davvero colpito. Una sfilata che ho amato davvero, praticamente in tutto: tagli, colori, styling ridotto all’essenziale come piace a me. E la perfezione del completo viola la ritroviamo nella campagna, che per me non può che essere un pollice in su.
Glen Luchford (fotografia); Graham Reese e Sarah Engelland (modelli).
Brunello Cucinelli Trovo la prima foto essenziale, delicata, che suggerisce l’idea di sussurrata eleganza dei capi del marchio che sceglie come sua interprete Bonnie Chen (una scelta che ovviamente è sintomatica anche dei mercati in cui evidentemente il marchio va forte).
Alistair Taylor-Young (fotografia);Bonnie Chen e Gelati (Modelli)
Diesel Le campagne di Diesel sono per me spesso la cartina di tornalsole di quello che verrà. Per questo le osservo sempre con molta attenzione: rompono gli schemi del “qui ed ora” per proiettarci direttamente nel futuro.
Dior Da quando Raf Simons ha preso in mani le redini della direzione creativa del marchio devo dire che tutto mi piace ancora di più. Per lo stile, perchè incarna alla perfezione quello che per me è il concetto di modern heritage: uno stile che non rinnega, anzi attinge dal passato e dal mitico “New look” ma lo rende attualissimo. Lavorazioni, tessuti e tagli sempre impeccabili, accompagnati da uno stile asciutto ed essenziale e accessori che sono must have ancora prima di arrivare nelle boutique. E poi Willy Vanderperre è il mio fotografo preferito in questo periodo.
Willy Vanderperre(fotografia); Fei Fei Sun, Helena Severin, Julia Nobis, Kasia Jujeczka (modelle).
Givenchy un po’ grunge, un po’ punk, un po’ sexy. Givenchy è sempre Givenchy e sceglie come sua interprete anche Isabelle Huppert (oltre alla immancabile Maria Carla Boscono).
Mert Alas and Marcus Piggott (fotografia); Isabelle Huppert, Alessio Pozzi, Jamie Bochert, Julia Nobis, Kendall Jenner, Mariacarla Boscono, Peter Brant, Veroniek Gielkens (moodelli)
Gucci Questa campagna è eleganza assoluta. Il prodotto si vede bene e si capisce cosa puoi trovare nella collezione: abitini anni sessanta, stivali con tacco quadrato, giacche di sapore retrò. E una parata di top da far girare la testa.
Mert Alas and Marcus Piggott (fotografia); Anja Rubik, Arthur Gosse, Clement Chabernaud, Janis Ancens, Joan Smalls, Karmen Pedaru, Nadja Bender, Natasha Poly, Raquel Zimmermann, Suvi Koponen, Xavier Buestel (modelli).
Tommy Hilfiger Le campagne di Tommy sono sempre esattamente come me le aspetto, e mi piace proprio questo, la loro coerenza e continuità. Sono campagne corali, dove sono mostrati e mixati tanti stili per tante età in modo trasversale, come è nel dna del brand.
Craig McDean (fotografia); Abiah Hostvedt, Arthur Kulkov , Bernard Fouquet, Conrad Bromfield, Emma Balfour, Julia Hafstrom, Lexi Boling, Malaika Firth, Marlon Teixeira, Ophelie Guillermand, RJ King, RJ Rogenski (modelli).
Hunter In questo periodo credo siano state le calzature più utilizzate per via delle piogge torrenziali che flagellano le nostre città. Hunter mi piace come immagine perchè è uno splash di colore nel grigio della pioggia, e come concept, perchè è riuscito a rendere glam dei banali stivali di gomma. Chapeau.
Viviane Sassen (fotografia); Abiah Hostvedt,Anders Hayward,Anne-Sophie Monrad,Charlotte Wiggins,Holly Rose Emery, Roberto Sipos, Sang Woo Kim, Ted Le Sueur (modelli).