Re-think PINK! Quale sfumatura di rosa scegliere a seconda dei nostri colori
Se come me vi siete innamorate del meraviglioso cappotto over rosa di Carven, beh, sappiate che anche per la primavera il rosa resta uno dei colori portabandiera. Che sia rosa pallido, fuxia, rosa blush, bubblegum, o neon, complice anche l’affermarsi del Radiant Orchid come colore dell’anno secondo Pantone, a quanto pare ci sarà un rosa per ogni gusto. Ma come indossarlo senza incappare nel rischio di sembrare una bambina un po’ troppo cresciuta fuggita dalla scuola materna? Eccovi alcune dritte e un po’ di ispirazioni da passerelle e streetstyle partendo dal presupposto che c’è un rosa per ciascuna di noi. Insomma, il rosa è davvero per tutte.
Rosa pastello: se siete donne primavera (colori chiari sia per capelli che occhi che pelle) potete sfoggire senza timore questa sfumatura di rosa. Se invece la vostra carnagione è più scura, dosatelo con sapienza: in quest’ultimo caso meglio optare per un rosa più acceso, o, addirittura, una variante neon. Io non lo consiglio per chi ha superato gli anta, in ogni caso.
Rosa Schiaparelli: il rosa shocking, il preferito dalla rivale stilistica di Coco Chanel, dona soprattutto alle brune, ma non sfigura assolutamente nemmeno sulle bionde o, persino, sulle rosse. Come per tutti i colori super saturi, non indossateli se non volete farvi notare o se, appena qualcuno vi guarda, cominciate a domandarvi se non vi si sia incastrata una foglia di insalata tra i denti.
Rosa cipria e rosa bon bon: se avete una carnagione pallida e siete molto giovani, potete tranquillamente scegliere questa nuance di rosa. Il cipria sta bene a tutte: state solamente attente al sottotono, se caldo sta meglio a chi ha colori caldi, se freddo sta meglio a chi ha colori freddi. Nella variante che vira al beige non dona sicuramente a chi ha pelle chiara, occhi di ghiaccio e capelli scuri, mentre è super chic sulle bionde.
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