Scarpe Chanel: i modelli icona e le dritte per riconoscere i fake
Scarpe Chanel: i modelli iconici e la loro storia
Coco Chanel è la stilista che forse più di tutte ha portato una vera e propria rivoluzione nel mondo della moda femminile.
A inizio Novecento, infatti, le donne erano ancora abituate ad una moda restrittiva e scomoda, con un guardaroba che ruotava intorno a corsetti molto stretti e gonne ampie: abiti decisamente poco consoni ad una vita attiva e poco confortevoli per le donne.
Ed è proprio lì che è intervenuto il genio di Coco Chanel, che ha cominciato a pensare ad una moda chic per una donna attiva e dinamica: aveva preso ispirazione proprio da se stessa, e dalle tante attività (sportive e non solo) che le piaceva fare.
Il punto di vista di Coco Chanel sull’abbigliamento femminile è stato rivoluzionario proprio perché ha cambiato il modo di intendere i vestiti: per questo è considerata una stilista rivoluzionaria che ha infranto le regole di allora e decidendo per se stessa quando e cosa indossare in qualsiasi occasione.
La storia delle scarpe Chanel
Le prime scarpe a marchio Chanel furono introdotte nelle collezioni del marchio nel 1957: parliamo della scarpa bicolore ovviamente, la famosissima slingback con punta scura su tomaia chiara.
Questa scarpa, come tutte le altre prime scarpe Chanel, è stata creata per adattarsi alla vita di una donna come Coco Chanel.
Una donna attiva con una vita sociale molto varia e gusti raffinati, una donna il cui guardaroba è molto curato, una donna che viaggia così tanto che ha bisogno di scarpe che possano adattarsi a qualsiasi occasione.
Non è una sorpresa che una volta uscite, le slingback siano subito entrate negli armadi di celebrità (e icone) come Jane Fonda e Brigitte Bardot.
Le slingback erano le uniche scarpe Chanel in vendita mentre Coco Chanel era viva, ed era l’unico modello presente in tutte le collezioni, tanto da diventare proprio una delle scarpe icona di Chanel.
La scarpa è stata realizzata da Massaro, un rinomato atelier calzaturiero francese di proprietà familiare; da allora, il calzolaio ha collaborato con la Maison Chanel su innumerevoli articoli di calzature, fino a quando non è stato acquistato ufficialmente dalla Maison nel 2002.
Nel 1983, poco più di un decennio dopo la morte della stilista, Karl Lagerfeld viene nominato nuovo direttore creativo della Maison e con il suo arrivo arrivano molti altri modelli di scarpe.
Quando Lagerfeld entra a far parte della Maison Chanel, comincia a guardare ai progetti e ai lavori di Coco Chanel come fonte di ispirazione.
Ecco il motivo per cui la slingback è tornata alla grande negli ultimi anni, ed è una delle scarpe preferite da IT girl e influencer.
Nel corso degli anni, il design beige e nero di quelle prime Chanel è diventato emblematico delle diverse opzioni di calzature della Maison, con pump, ballerine, stivali e persino espadrillas, che vengono proposte nello stessa combinazione di colori, insieme ad altre opzioni bicolore.
Ogni stagione Karl Lagerfeld sceglieva (e ora chi lavora allo stile della Maison dopo di lui) una nuova tavolozza di colori da introdurre nella collezione, sia a tinta unita che bicolore.
In questo ultimi anni abbiamo visto molte inedite combinazioni di colore per le iconiche scarpe Chanel; tanto nero e bronzo, rame e oro metallizzato, argento e bianco, rosso e blu nautico, così come scarpe e stivali in PVC chiaro e, più di recente, molto colore.
Le scarpe Chanel rappresentano lo stile di vita di Chanel: lo stile di vita di una donna attiva ma sempre elegante, una donna a cui piace viaggiare ed esplorare ma che può essere pronta in qualsiasi momento per qualunque evento, anche il più sofisticato.
Le scarpe Chanel non sono accessori adatte ad una singola occasione: una pump può essere indossata per una giornata di riunioni di lavoro o un cocktail serale, mentre una ballerina può essere indossata per una giornata di shopping o per un giorno in ufficio. Dopotutto, come ha detto proprio Coco Chanel
Con quattro paia di scarpe, posso viaggiare per il mondo
Coco Chanel
Se dunque credete sia arrivato il momento di investire in un paio di scarpe Chanel vi segnaliamo 3 modelli iconici e una piccola guida su come riconoscere un paio di scarpe Chanel originali.
Come riconoscere le scarpe Chanel originali e quelle…fake
Slingback, ballerine, espadrillas…moltissime di noi sognano un paio di AUTENTICHE scarpe Chanel.
Sappiamo benissimo che Chanel è anche uno dei marchi più imitati al mondo, ma qui vi daremo qualche dritta per riconoscere se un paio di scarpe sono originali Chanel o una copia fake.
Se comprate il nuovo, beh, sappiate che lo trovate solamente nelle boutique Chanel o sul loro sito e andate sul sicuro; se volete comprate qualche pezzo vintage scovare i falsi è un po’ più complicato: servono molto occhio e molta esperienza, ma non è impossibile.
E ricordate che anche sul vintage – come per le borse – è difficile trovare prezzi bassi!
#1 Acquistate direttamente da Chanel
Acquistando direttamente da un negozio Chanel si è sicuri al 100% che le scarpe Chanel siano originali e non deve sorgere il minimo dubbio.
Quindi, per avere la certezza assoluta di comprare un paio di scarpe originali, l’acquisto in boutique rimane l’unica opzione possibile.
#2 Sono scarpe perfette
Le scarpe Chanel sono realizzate secondo i più alti standard di qualità a manifattura: la maggior parte delle scarpe Chanel sono prodotte in Italia (anche se in passato alcune erano prodotte in Francia), con pelle di alta qualità e da esperti calzaturifici.
Quindi non vedrete mai autentiche scarpe Chanel con sbavature, cuciture imprecise o scalfiture.
Le cuciture devono essere pulite e dritte, non ci dovrebbero essere bolle o pieghe in qualsiasi parte della pelle, e non ci dovrebbero essere residui di colla lungo la soletta.
Se notate qualcuno di questi elementi in un paio di scarpe che vi vogliono vendere come Chanel, sappiate che quasi sicuramente vi trovate di fronte ad una imitazione.
#3 Pelle e pellami morbidissimi e di alta qualità
Le scarpe Chanel sono realizzate in pelle e pelle scamosciata di alta qualità, tra cui agnello, capra e vitello.
La pelle è morbida e non è mai rivestita con un rivestimento di pelle a effetto plastico o lucidino.
#4 Logo impresso sul fondo
Chi acquista un paio di scarpe Chanel, è probabile che voglia che tutti sappiano che sono proprio di Chanel.
Questo è il motivo per cui dovreste cercare il marchio Chanel sia sulla soletta che sulla suola della scarpa.
La soletta recherà scritto normalmente CHANEL in maiuscolo, sotto ci sarà il logo di Chanel CC, e sapremo dove è stata realizzata la scarpa (di solito l’Italia, a volte la Francia e la Spagna per le espadrillas).
Sulla suola dovreste trovare il logo CC, il timbro “Made in” e la misura della scarpa, che normalmente si presenta in un formato europeo (ma a volte si trovano anche le taglie americane).
#5 Numero di serie
Cercate un numero di serie sulle scarpe Chanel con lo stesso colore del timbro del sottopiede. Il timbro può essere omesso sulle scarpe strappy, dove non c’è spazio per il timbro.
#6 Nessuna carta, nessun problema
A differenza delle borse Chanel, le scarpe Chanel, i gioielli e gli abiti prêt-à-porter non sono dotate di una carta di autenticità.
Le scarpe Chanel di solito vengono vendute con una dust bag, all’interno della loro scatola naturalmente logata.
Sfortunatamente, quando si acquista vintage, questi oggetti spesso si perdono, senza contare che sono abbastanza facili da falsificare: in questo caso subentrano solo l’esperienza (tua) e l’affidabilità e storia di chi ti sta vendendo il pezzo vintage.
#7 Trovate qualcuno che le autentichi
Ci sono veri appassionati di Chanel su Internet e che si possono contattare per verificare l’autenticità di un paio di scarpe Chanel che potreste voler acquistare (o che potresti aver già acquistato).
Inoltre nelle vostre città ma anche online potreste rivolgervi ai servizi di autenticazione dei prodotti: se non avete esperienza e volete comprare un pezzo vintage (magari anche di valore) è il modo più semplice per avere una garanzia.
#8 Diffidate dei prezzi bassi
Fanno gola, ma il prezzo delle scarpe Chanel è uguale in tutte le boutique: diffidate dunque di chi su siti o negozi di dubbia provenienza offrono scarpe a prezzi molto più bassi del consueto, o con forti sconti.
Pubblicando alcune immagini su un forum di appassionati di Chanel come Purse Blog, potete fare in modo che un esercito di appassionati ed esperti conoscitori del brand esaminino il vostro prodotto e vi sappiano dire se le scarpe Chanel vintage che state acquistando sono autentiche o meno.
Nel caso voleste optare per un servizio (a pagamento) per autenticare o sapere se il vostro prodotto è autentico (e questo vale un po’ per tutti i brand e prodotti), si possono utilizzare servizi di autenticazione come Authenticate First.
Le 3 scarpe Chanel più iconiche su cui conviene investire
Dai classici di tutti i tempi alle sneakers in perfetto stile athleisure, vediamo insieme alcuni dei modelli di scarpe Chanel diventati ormai iconici e su cui vale la pena investire (memori del fatto che il costo dei prodotti Chanel, a partire dalle borse, sta subendo un aumento vertiginoso anno dopo anno!).
#1 Chanel Two-Tone Slingbacks (Sling)
La slingback bicolore Chanel è la scarpa che ha dato il via a tutto! Fu introdotta nel 1957 e richiese davvero tanto tempo in progettazione e costruzione del prototipo: essendo una scarpa pensata per essere estremamente versatile, doveva essere perfetta.
Il colore iconico combina nude e nero, con la parte chiara pensata per allungare la gamba, mentre quella scura in punta ha il compito di creare un effetto ottico che accorci il piede.
Il modello originale di slingback aveva il tacco grosso e quadrato, mentre nel corso del tempo e delle stagioni il modello è stato modificato a favore di un tacco più sottile e slanciato.
Nel 2014, Karl Lagerfeld ha reintrodotto un modello di slingback two tones con un tacco addirittura più grosso che nel modello originario.
Ad oggi troviamo diverse varianti di slingback, anche se il modello più amato e venduto resta sempre quello beige e nero, realizzato in pelle di capretto e punta in gros grain nero.
Quanto costano le slingback di Chanel? Il modello della foto è in vendita sul sito Chanel a 990 euro (nel 08/05/2023) (890 euro-nel 30/03/22).
#2 Ballerine bicolori Chanel
Senza dubbio le ballerine bicolore Chanel contendono alle slingback il primato di scarpe Chanel più amate e conosciute al mondo.
Come anche le slingback si trovano diverse varianti di colore e ogni stagione vengono introdotte delle novità, anche se le più amate restano senza dubbio quelle bicolore beige e nero o quelle nei colori classici beige, blu o nero.
Le ballerine sono le scarpe che per eccellenza coniugano femminilità e comfort: realizzate in pelle di agnello, si trovano anche in pelle di capra e pelle di vitello.
A differenza di molte ballerine realizzate da altri brand, le ballerine Chanel hanno tutte un piccolo tacco per dare maggiore sostegno al piede e garantire maggiore comodità.
Quanto costano le ballerine bicolore di Chanel? Il modello in pelle è in vendita sul sito Chanel a 890 euro il 08/05/2023 (750 euro – nel 30/03/22).
#3 Espadrillas bicolori Chanel
Coco Chanel amava tutto ciò che riguardava il mondo nautico: da qui nasce la sua passione non solo per le righe marniére, ma anche per le ormai mitiche espadrillas, calzature storicamente indossate dai marinai spagnoli.
Le espadrillas si distinguono dalle altre calzature per la loro suola, realizzata in corda intrecciata piuttosto che in pelle o cuoio.
La suola di corda le rende una scelta leggera per le calzature che hanno un aspetto naturale molto grezzo. A differenza di altre scarpe Chanel, per la maggior parte realizzate in Italia, le espadrillas sono prodotte in Spagna, dove il know how per la realizzazione di queste calzature è più alto.
Quelle di Chanel non potevano che essere però in versione luxury, con logo sulla punta in rilievo e prezzo in linea con le aspettative: le espadrilles Chanel in pelle e trovi sul sito di Chanel e costano 520 690 euro 790 euro (il 08/05/2023)!