Fashion blogger 2021: finita l’era degli influencer?
Fashion blog e fashion blogger 2021: tutto quello che c’è da sapere
Nel 2021, parlando di fashion blogger e di come il termine fashion blogger venga spesso utilizzato impropriamente per indicare anche chi condivide semplicemente scatti e contenuti sui suoi canali social, Instagram in primis, viene da chiedersi: ha ancora senso avere un fashion blog nel 2021? Ha ancora senso la figura del fashion blogger nel 2021? Chi è il o la fashion blogger?
Queste sono domande su cui aleggia ancora della confusione. Cominciamo con il fare chiarezza sulle definizioni, e poi cerchiamo di capire se nel 2021 ha ancora senso parlare di fashion blogger e se ha ancora senso avere, o aprire un fashion blog.
Chi è il/la fashion blogger? Una definzione
Per prima cosa fashion blogger è chi ha un blog di moda, quindi un sito/piattaforma propria all’interno del quale pubblica articoli, foto, video a tema moda (o beauty). Ad ogni modo quello che fa la differenza è avere un blog (sito) che indicizza su Google e che permette di essere trovati quando si fa ricerca su Google.
Chi ha solamente un profilo Instagram ma non ha un blog per definizione non può essere un fashion blogger, ma si può definire content creator, oppure influencer, oppure instagrammer. La differenza, in sintesi, è la proprietà della piattaforma: mentre il blog (o sito) è di proprietà del fashion blogger, il profilo Instagram non è di sua proprietà, perché è uno spazio che gestisce ma i cui parametri sostanzialmente sono decisi da Instagram stesso (cioè Facebook).
Cosa fa un/una fashion blogger?
Come dice la parola stessa, fashion blogger è chi condivide sul suo blog articoli, foto, video a tema moda. I post, i video, le foto possono avere come protagonista il/la fashion blogger che ad esempio mostra i suoi outfit o racconta come abbina i suoi accessori (come faceva all’inizio della sua carriera Chiara Ferragni, ad esempio), oppure può avere un ruolo più editoriale e raccontare, presentare, condividere storie e tendenze legate al mondo della moda (come faccio principalmente io). In poche parole un fashion blogger è una persona che condivide in rete la sua passione e competenza nel settore della moda.
Come si fa a diventare fashion blogger?
Diventare fashion blogger è in realtà molto semplice: basta aprire un proprio blog su WordPress o Blogger, giusto per citare un paio di piattaforme gratuite presenti in Rete, e cominciare a condividere i post. Il costo del blog in sé è praticamente zero: quello che costano sono il tempo, l’impegno e la costanza necessari per mantenere un blog in termini di pubblicazioni e contenuti da condividere.
Spesso per molti anni non si guadagna nulla e lo si fa davvero per passione o per amore di condivisione. Quando poi il blog comincia ad avere dei buoni numeri, un buon numero di visite allora può diventare interessante per gli inserzionisti o per le aziende, che possono contattare il blogger per realizzare dei post sponsorizzati.
Aprire un fashion blog nel 2021: sì o no?
E’ proprio di questi giorni un’intervista che ha rilasciato a Il Sole 24 ore Seth Godin, guru mondiale del marketing, a proposito degli influencer che dice
“Il futuro degli influencer appartiene già al passato. Perché nella maggior parte dei casi coloro che vengono definiti influencer non lo sono affatto. Piuttosto sono hacker egoriferiti legati alle pubbliche relazioni, e per giunta spesso scarsamente remunerati. D’altronde raccontarsi sui social media è una corsa che non porta alcun vantaggio, perché nel lungo periodo non genera né attenzione e né fiducia”.
Il blog serve a costruire autorevolezza e notorietà sul lungo periodo: se domani Instagram o qualunque altro social chiudesse, cosa resta di chi ha investito tutte le sue risorse e il suo tempo su quel social? Ecco il senso di avere un blog. Che però costa fatica e richiede molto tempo e attenzione, e i cui numeri non si possono “pompare“. Ecco il motivo per cui di blog ne sono rimasti ben pochi nel settore moda e beauty: perché le aziende e i brand hanno seguito la moda dei social e hanno preferito credere spesso a numeri “pompati” piuttosto che a contenuti duraturi nel tempo.
Ad ogni modo da qualche anno puntualmente si susseguono le domande che vertono proprio intorno alla “fine degli influencer”: il mio personale punto di vista è uno. Ciascuno deve trovare il suo canale di comunicazione, quello che sente più affine a sé e con cui si sente più a suo agio, non facendo l’errore che ho commesso io di inseguire quello che fanno gli altri e investendo tanto, troppo tempo su un social come Instagram. Che sia il blog, il video, ciascuno ha sicuramente un mezzo preferito e un modo di comunicare che gli riesce meglio e credo che in questo senso non esista una best practice assoluta. Certo è che avere un proprio spazio fisico sul web, al di là dei social, secondo me è cruciale per non rischiare di scomparire all’avvento di ogni nuovo social. Oggi è Tik Tok e Clubhouse (che pare già finito), che magari prenderanno il posto di Instagram, domani chissà…
La cosa certa è che se “following the money” sicuramente il lavoro di influencer non conoscerà ancora crisi, perché gli investimenti in influencer marketing continueranno ad aumentare anche tra questo e il prossimo anno.
Ma tornando a noi…vediamo chi sono i blogger di moda famosi anche in questo 2021!
La prima cosa che bisogna dire con molta onestà è che moltissimi dei fashion blogger più famosi, nati e diventati famosi proprio grazie al loro blog, hanno in molti casi abbandonato i loro blog per riversarsi principalmente su Instagram, dove le aziende di moda da qualche anno hanno cominciato ad investire principalmente i loro budget.
Va anche detto che i continui cambiamenti di algoritmo e di funzionalità di Instagram non permettono di avere il pieno controllo sui propri contenuti per cui avere un blog, un sito, un contenitore dei propri lavori che restino online per sempre indipendentemente dai cambi di una piattaforma è fondamentale anche per un brand che investe, soprattutto se si tratta di brand nuovi e che hanno bisogno di farsi conoscere in un Paese.
Chiara Ferragni ad esempio ha modificato il suo blog, The Blonde Salad, che è diventato un sito di e commerce dove continua a pubblicare con il suo team articoli di moda e lifestyle. Una scelta strategica proprio per permettere di avere un contenitore proprio e “sicuro”, indipendentemente dai cambiamenti dei vari social.
Impulse Mag di Elena Schiavon è ad oggi il blog indipendente di moda e lifestyle più letto in Italia, quindi diventa una risorsa strategica soprattutto per i brand che entrano nel mercato italiano e vogliono farsi conoscere in Italia.
Trovare invece influencer su Instagram è all contempo facile e difficile: facile perché ce ne sono parecchi e di diverso stile, target, tipologia di contenuto; difficile perché sono tanti ed è difficile soprattutto distinguere chi possa essere quello “giusto” per il proprio prodotto o lancio. Se hai bisogno di una consulenza in questo senso puoi rivolgerti a info@impulsemag.it
Ma tornando alla nostra domanda principale: è finita l’era degli influencer nel 2021? La nostra risposta in generale è no, anzi, è appena cominciata. Quello che va valutata è sempre la propria strategia di influencer marketing, perché non è detto che l’uso di influencer su Instagram sia funzionale e ottimale per ogni lancio, prodotto e influencer. A mio avviso una buona strategia di web marketing e di influencer marketing mixa diverse tipologie di contenuto, non facendo solamente leva su Instagram o un solo social, ma utilizzando blog, social, e altri mezzi.
Se vuoi avere una panoramica su alcune delle fashion blogger da seguire nel 2021 puoi leggere questo articolo.